Anche Skuola.net si unisce a “Vivi Internet, al meglio”: il progetto sviluppato da Google, in collaborazione con Altroconsumo e Telefono Azzurro, per aiutare le famiglie ma soprattutto i ragazzi a migliorare la propria esperienza online, evitando il linguaggio dell’odio. Nasce così “Spaccio Bontà”, un geniale brano (con annesso video) composto dal noto duo di youtuber e multi-strumentisti “i Masa”. Che succederebbe se i trapper decidessero di fare i buoni? Il risultato è esilarante.
Nuova partnership di “peso” per Skuola.net. Sempre con la solita missione: aiutare le nuove generazioni a crescere in modo sano e consapevole. Stavolta è Google – un nome che non ha bisogno di presentazioni – ad aver creduto nella capacità di raggiungere un target complicato, come la GenZ, che da sempre contraddistingue il portale degli studenti. L’occasione è la promozione di “Vivi Internet, al meglio”: un progetto educational sviluppato da Google in collaborazione con Altroconsumo e Telefono Azzurro per mostrare a famiglie e ragazzi come migliorare la propria esperienza online.
Uno dei pilastri del programma è “Diffondere la gentilezza”. Soprattutto sul web: un mondo sempre più spesso dominato dall’odio. Un messaggio che, con l’avvicinarsi del Natale, può fare molta più presa sulle persone. Ma per sensibilizzare i ragazzi all’argomento serviva usare il loro linguaggio. Che molto spesso è mutuato dalla musica che ascoltano. Nasce così “Spaccio Bontà”, un brano ideato da Skuola.net assieme a “i Masa”, il famoso duo di youtuber multi-strumentisti. Una canzone che cambia i connotati alla trap, genere che attualmente va per la maggiore tra i giovanissimi.
Nessun eccesso né atteggiamento da duri. Nel testo e nel video della canzone s’inverte la prospettiva tipica delle hit dei trapper: la crew ‘White Masa Gang’, infatti, passa le giornate non a seminare il panico ma ad aiutare il prossimo, sia online che offline. Il risultato è paradossale e, per questo, divertentissimo. Ed è così che mentre aiutano le vecchiette ad attraversare la strada, i Masa rubano gli iscritti a chi ne ha di più per darli ai bisognosi come Robin Hood. Perché, come dice il ritornello, “Con la mia gang quaggiù in città /non sono bullo, spaccio la bontà”.
Un brano frutto di una considerazione semplice ma mai banale: che Internet è un potente amplificatore, che può essere usato per diffondere messaggi positivi, ma talvolta anche negativi. E che tocca anche a chi sul web ci è nato – come Google e Skuola.net – sensibilizzare adulti e ragazzi a dare il meglio di sé, innescando comportamenti positivi che possano contrastare gli atteggiamenti di odio online. “Attento a quello che fai quella tastiera è benzina sul fuoco / Prima di postare sai che le conseguenze no non sono un gioco” è il messaggio con cui si conclude la canzone. Che con il suo ritmo irresistibile promette di diventare virale durante le feste e anche oltre.