Solidarietà digitale, Skuola.net scende in campo contro il coronavirus

La piattaforma Skuola.net | Ripetizioni aderisce a ‘Solidarietà digitale’, l’iniziativa del Governo italiano che invita il mondo del digital a fare la sua parte per tamponare gli effetti economici e sociali del coronavirus. Tra i settori in prima linea c’è sicuramente l’istruzione. Come si evince dall’analisi delle prenotazioni di lezioni private dall’inizio dell’emergenza sanitaria: nelle ultime settimane, ancor prima dello stop alla didattica frontale in tutto il Paese, numeri record per le ripetizioni svolte online. Stesse dinamiche per i contenuti educational presenti su Skuola.net.

Le classi chiudono ma la didattica non si ferma; semmai si sposta. Dove? Naturalmente online. L’emergenza coronavirus, in poche settimane, è riuscita a imprimere un’accelerazione impressionante al digitale in Italia. In primis al mondo dell’istruzione. Le scuole e le università ce la stanno mettendo tutta per organizzare forme efficaci di insegnamento a distanza. Ma le lezioni ‘dal vivo’ sono un’altra cosa. Così i ragazzi cercano altrove le informazioni aggiuntive che gli occorrono. Rivolgendosi ai canali che solitamente sfruttano per un sostegno supplementare. Che ora diventano una risorsa chiave per studenti e famiglie. Più di prima, mutando anche pelle. Secondo un’analisi elaborata da Skuola.net | Ripetizioni – una delle principali piattaforme web specializzate nelle lezioni private, con oltre 30.000 tutor iscritti – subito dopo lo stop alla scuola ‘in presenza’ si è assistito a un picco di prenotazioni di ripetizioni via Internet.

Dall’inizio di marzo, infatti, il volume delle lezioni private si è gradualmente spostato verso la modalità ‘digitale’, usando piattaforme di video-conferenza. In una settimana, quando ancora si poteva circolare liberamente in gran parte del Paese, la fetta di ripetizioni svolte online si era già attestato attorno al 30% del totale, quasi 1 lezione su 3. Per dare l’idea del cambio di prospettiva basti pensare che, nei primi due mesi del 2020, le lezioni private online erano un’opzione scelta dal 15% degli utenti del servizio ed era questa la media registrata nel corso di tutto il 2019. Esattamente la metà. Una quota che, per ovvie ragioni, alla luce delle regole imposte dal Dpcm del 9 marzo (che limita gli spostamenti su tutta Italia) è diventata del 100%. Peraltro senza riflessi negativi sul numero complessivo di prenotazioni effettuate dagli utenti. Anzi, l’esatto contrario.

Le ragioni di un boom di tali proporzioni? Presto detto: nei giorni di isolamento domestico per le persone è indispensabile potersi affidare a servizi gestibili totalmente ‘da remoto’ (via pc, smartphone o tablet). Proprio quello che permette di fare Skuola.net | Ripetizioni, unica piattaforma in Italia a consentire di seguire via web l’intero processo di prenotazione di un docente privato: dalla fase di selezione a quella di pagamento. Entrando nel sito, basta digitare la materia d’interesse e le proprie coordinate geografiche, dopodiché sarà l’algoritmo interno a proporre i tutor migliori, in base ai feedback lasciati dagli altri utenti. Potendo immediatamente ‘fermare’ la lezione – secondo il calendario pubblicato dal docente – e procedere al pagamento. Una dinamica molto nota agli utenti perché segue il modello Airbnb, solo che le case non si possono dematerializzare. Invece le lezioni possono essere svolte a distanza: ogni docente su Skuola.net | Ripetizioni sceglie la piattaforma di ‘smart learning’ più idonea per lo svolgimento della lezione.

Un’esigenza, quella di avere la possibilità di sostenere ripetizioni online, emersa in pochissimi giorni e con una forza tale da spingere Skuola.net | Ripetizioni a fare la propria parte, aderendo al progetto “Solidarietà Digitale”, l’iniziativa messa in piedi dal ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione per ridurre l’impatto sociale ed economico del coronavirus, grazie al coinvolgimento dei privati. Un appello sottoscritto con entusiasmo, mettendo a disposizione di 100mila studenti – dalle elementari all’università – un bonus per prenotare lezioni private, da svolgere a distanza, in oltre 500 materie, per un valore complessivo di 1 milione di euro. Solo facendo squadra si può uscire dalla crisi nel migliore dei modi. “Costruiamo, insieme”: un motto che ispira da sempre il lavoro quotidiano del portale Skuola.net, di cui è “figlia” la piattaforma Ripetizioni.

Perché in questo periodo le ripetizioni servono più del solito. È vero che la stragrande maggioranza delle scuole e delle università si è attivata per garantire la continuità dell’anno, attivando lo ‘smart learning’. Che dopo i primi giorni di smarrimento, iniziano anche ad essere svolte le verifiche. Ma non sempre le nuove metodologie sono rodate, visto che sono state messe a punto in fretta e furia. Gli studenti confessano di non essere ancora a proprio agio con la didattica a distanza. La conferma arriva dall’altro grande membro della famiglia Skuola.net: il portale ‘Appunti’, un archivio di oltre 200mila contenuti con cui i ragazzi approfondiscono i programmi scolastici e universitari. Nella prima settimana di chiusura ‘nazionale’ di scuole e atenei, Skuola.net ha registrato un incremento di traffico sul sito del +70%, la maggior parte assorbito proprio dalla sezione appunti. In Lombardia, dove già si sono abituati al nuovo regime, si è toccato un picco del +105%. Ma il Centro-Sud si sta pian piano allineando. Tradotto in numeri assoluti, vuol dire oltre 600.000 utenti al giorno connessi sulle sue pagine. E siamo solo all’inizio.