La ‘scommessa’ vincente di Marco Sbardella e Daniele Grassucci taglia un traguardo che poche aziende digital possono vantare in Italia. Nata come piattaforma per lo scambio di appunti tra compagni di scuola, nel corso dell’ultimo ventennio Skuola.net ha accompagnato e spesso anticipato i tanti cambiamenti che hanno attraversato il mondo edTech. Diventando un punto di riferimento per generazioni di studenti. Un universo composito che, dal lontano 2000, non ha mai smesso di evolversi. Tanti gli asset su cui possono contare oggi utenti e spender: sito d’informazione, archivio di materiali per lo studio, marketplace per le ripetizioni e gli appunti, fornitore di servizi per gli studenti, agenzia per i brand che vogliono comunicare con i più giovani.
Proprio in questi giorni l’Italia si sta accorgendo dell’importanza strategica, quasi cruciale, della didattica online. Negli stessi giorni, per una curiosa coincidenza, si festeggia un anniversario importante per una delle realtà che per prime nel nostro Paese ha creduto in questo settore. Skuola.net, il portale edTech di riferimento per gli studenti di tutte le età, spegne 20 candeline. Con la conferma della bontà di quell’intuizione che, nel 2000, portò due compagni di classe a creare un sistema per condividere in Rete con i vicini di banco appunti e consigli per lo studio. In questo momento sono oltre 700.000 gli accessi unici registrati ogni giorno su tutto il network Skuola.net, grazie all’esplosione della didattica a distanza. Tutte le scuole la stanno facendo e questa situazione porterà a un punto di svolta, con la maggior diffusione di questa metodologia di insegnamento.
Vent’anni fa sembrava un azzardo, il tempo ha dato ragione ai due founder Marco Sbardella e Daniele Grassucci. Questo grazie all’impegno costante nel far crescere il brand Skuola.net. Da quel momento, infatti, ne è passata di acqua sotto i ponti. Un percorso che ha viaggiato parallelamente alle tante trasformazioni che ha vissuto il mondo dell’istruzione. Il sito, nato su misura per la propria classe, che si estende a tutta la scuola. E che quasi subito diventa nazionale, a disposizione di tutti quelli che volevano consultare contenuti didattici in qualsiasi materia scolastica o universitaria oppure caricare i propri appunti. Secondo quell’idea di ‘collaborazione’, di sharing economy, che è poi diventata negli anni a venire il marchio di fabbrica di migliaia di imprese sul web. Il passo successivo è la creazione di una community per far dialogare i ragazzi online. Successivamente arrivano il Diario e le App per mobile.
Oggi il sito, facente parte del network Mediamond, può contare su un seguito davvero importante: 5,5 milioni di utenti unici al mese (dato medio unique browser mensili rilevata da Google Analytics), 2,5 milioni di iscritti al portale, 2 milioni di follower sui social network, 1 milione di download per le App, 50.000 copie di tiratura per il diario cartaceo e più di 200.000 contenuti user generated content caricati dai ragazzi sul sito. Per dare un parametro, gli studenti di scuole secondarie e università in Italia sono 6 milioni.
Un altro filone strategico di sviluppo del brand è l’informazione. La chiave che l’ha resa una fonte attendibile e, per questo, ascoltata non solo tra i più giovani ma anche tra gli adulti e gli addetti ai lavori. Perché da oltre un decennio Skuola.net è anche una testata giornalistica con una duplice missione: da un lato aggiornare gli studenti su tutto quello che accade nel mondo scuola (e non solo), dall’altro far conoscere ai più grandi la Generazione Z e i Millennials. Una leva potente che gli ha permesso di imbastire rapporti di stretta collaborazione con alcune tra le principali testate online. Skuola.net, attualmente, è content provider di realtà di primo piano quali Ansa (sito Internet e agenzia), Fanpage.it, LaStampa.it, HuffingtonPost.it, Leggo.it, Linkiesta.it, Tgcom24.it, Tpi.it. Inoltre, grazie alle costanti attività di ricerca svolte sugli utenti della propria community, è a sua volta una voce puntualmente citata e interpellata da media generalisti e di settore. Nel 2019 la sua rassegna stampa conta oltre 3.500 citazioni complessive tra Tv, Radio, Carta stampata, Siti web. A cui si aggiungono un centinaio di interviste e interventi che il direttore o i giornalisti della redazione sono chiamati a svolgere ogni anno.
Un ecosistema informativo di cui fanno parte, oltre all’area news, i canali social e una web Tv – la Skuola | Tv – che organizza live settimanali, che vedono coinvolti ospiti vip, youtuber, influencer ed esponenti della politica. Non è un caso che, solo nell’ultimo anno ministri, leder di partito, lo stesso premier Conte hanno scelto la piattaforma per parlare a questo target, sempre difficile da intercettare. Ma non è finita: Skuola.net negli anni si è accreditata anche come partner delle Istituzioni e collabora attivamente per attività di comunicazione con la Polizia di Stato e il ministero dell’Istruzione; inoltre, fa’ parte del Consorzio Generazioni Connesse – Safer Internet Center Italiano – ovvero il nucleo italiano, coordinato dal MI, responsabile delle azioni – sostenute dalla Commissione Europea – per l’educazione e sensibilizzazione verso un uso di Internet più sicuro e consapevole. Ed è partner di Facebook per attività di ricerca e comunicazione sul target giovani.
Una struttura solida che, da alcuni anni, si è arricchita di un altro tassello fondamentale: il marketplace, che si sdoppia. Da un lato lo Store Appunti Universitari, per vendere e comprare appunti. Dall’altro Skuola.net | Ripetizioni, una piattaforma per la prenotazione e l’acquisto di lezioni private, che ad oggi coinvolge oltre 30.000 tutor. Più di recente si sono aggiunte le acquisizioni al 100% di portali come Matematicamente.it, sito di riferimento per la matematica e Sostudenti.it, sito di lifestyle universitario di ScuolaZoo. In fondo lo dice il motto stesso di Skuola.net: “Crescere, insieme”: Una filosofia che spinge tutto il team a non fermarsi mai.
“I nostri asset (il sito, i social network, la rete di creator con cui collaboriamo, le App, il diario) – sottolineano i due founder – ci consentono di raggiungere il target dei giovani in ogni momento. I ragazzi vengono approcciati sempre con valori positivi. Da anni siamo anche un’agenzia specializzata che realizza progetti on field, campagne online, offline, di digital Pr, progetti di brand journalism. Permettiamo alle aziende di creare le proprie attività con un unico referente che gestisce i vari aspetti dei progetti. Grazie all’azione congiunta con Mediamond, tra quelle che, solo nell’ultimo anno, hanno deciso di scegliere la nostra realtà per progetti speciali annoveriamo brand come Durex, Facebook, Ferrero, Eni, Intesa Sanpaolo. E per i 20 anni realizzeremo una campagna che punterà a mettere ulteriormente in luce il nostro mondo”.